giovedì 30 settembre 2010
Il Gigante è (quasi) tra noi
martedì 21 settembre 2010
Pensierini
giovedì 16 settembre 2010
Il referendum del Ratto
Dopo l'ultima sparata del nostro affezionatissimo Silvio (grazie di esistere!), che si è dichiarato d'accordo col presidente Sarkozy in merito all'espulsione dei rom dal suolo francese, non poteva certo mancare l'attesissimo intervento del buon senatùr, secondo il quale «Sarkozy sta facendo bene sulle espulsioni» perché «la maggior parte dei furti li fanno i Rom».
Questo non è esatto.
Secondo alcune stime, infatti, «sarebbero due o tre mila i rom dediti ai furti e agli scippi sugli oltre 150.000 residenti in Italia.» Circa uno su cinquanta dunque. Vogliamo esagerare? Ma sì, facciamo pure uno su 10. Il 10% dei rom ruba. Così, un po' ad cazzum, come piace ai sondaggisti del Pdl.
«L’Italia è il Paese europeo con la più alta evasione fiscale, con il 50,5% del reddito imponibile che non viene dichiarato, e il record tocca alle pompe funebri dove, a stare alle dichiarazioni dei redditi, due morti su tre si tumulano da soli.»
Insomma, in Italia «due decessi su tre registrati all’anagrafe sono sconosciuti dal fisco».
Certo dell'appoggio dei secessionisti di casa nostra, Il Re Ratto propone dunque un referendum per espellere gli impresari di pompe funebri dall'Italia.
giovedì 9 settembre 2010
Fessi nei pressi!
Mentre guardavo il trailer di The Last Starfighter mi sono chiesto quali fossero i “miei” film, quelli che non mi stancavo mai di vedere e rivedere, quelli che mi facevano venire i crampi dalle risate e quelli che mi sono costati settimane di notti insonni.
Quale che sia il motivo di questo post, ecco i 10 film che, per un motivo o per l'altro, occuperanno sempre un posto d'onore nella mia videoteca.
Quelli che il Re Ratto non tradirà mai.
Luciano Salce, Il secondo, tragico Fantozzi (1976)
John Landis, Animal House (1978)
Ridley Scott, Alien (1979)
George Lucas, Star Wars episodio 5. L'impero colpisce ancora (1980)
Steven Spielberg, I predatori dell'arca perduta (1981)
Wes Craven, A Nightmare on Elm Street (1984)
Ivan Reitman, Ghostbusters (1984)
Joe Dante, Gremlins (1984)
Richard Donner, I Goonies (1985)
Robert Zemekis, Ritorno al futuro (1985)
Scelte troppo banali? Che vi devo dire... I know I'm a child of the 80's!
martedì 7 settembre 2010
Stephen King, Una splendida festa di morte: la rat-censione
Nonostante la posizione isolata e il clima molto rigido della regione non rendano l'albergo il luogo ideale di villeggiatura, i Torrance si trasferiscono quindi per tutta la stagione invernale all'Overlook, hotel dal passato tanto illustre quanto tragico. Un passato che non tarda a riaffiorare tra i corridoi e le stanze dell'albergo e a farsi strada nella mente del piccolo Danny, dotato di potenti capacità precognitive, e in quella di Jack, il cui precario equilibrio psichico viene messo alla prova da forze che non sarà in grado di arginare.
La situazione, come è facile intuire, è destinata a precipitare, e le terribili presenze che abitano l'Overlook trascineranno la famiglia Torrance in un vortice di violenza, sangue e follia.
E' chiaro che il vero protagonista del romanzo è l'Overlook stesso, la sua presenza, gli inconfessabili segreti che cela e il terribile potere che esercita su coloro che ne subiscono l'influenza: in fin dei conti, ciò che accade fuori dalle mura dell'Hotel assume importanza secondaria.