mercoledì 7 gennaio 2009

...Of The Dead....

Ebbene sì, Romero ne fa un altro. C'è pure il trailer plus sinossi. La domanda che si pongono tutti è: ma ce n'era veramente bisogno?



"Su una piccola isola della costa nordamericana, i morti si risvegliano minacciando i vivi. Tuttavia... gli isolani non riescono a sterminare i loro defunti, nonostante i danni sempre crescenti provocati dai loro vecchi cari. Un ribelle comincia a sterminare tutti gli zombie che trova, finendo per essere cacciato dall'isola per l'assassinio dei suoi amici e vicini. Sulla terraferma, deciso a vendicarsi, incontra un gruppetto di sopravvissuti in cerca di un'oasi dove ricostruirsi una vita. Sopravvissuti a malapena dopo un attacco da parte dei morti viventi affamati, dirottano un traghetto infestato dagli zombie e si dirigono verso l'isola. Qui, con orrore, scoprono che gli abitanti del luogo hanno incatenato i morti nelle loro case, fingendo di vivere una vita "normale" insieme a loro... con conseguenze sanguinose. Ciò che segue è una disperata lotta per la sopravvivenza e la risposta a una domanda che non si è mai posta nei film di Romero: possono i vivi convinvere in pace con i morti?"

4 commenti:

Re Ratto ha detto...

Bisogno no, ma la cosa mi fa molto piacere. Nonostante i pareri contrastanti (e qualche indubbio difetto), per me Diary è una figata.

Geek ha detto...

effettivamente ogni capitolo ha sempre qualcosa di diverso quindi adesso la tega della convivenza tra morti e non morti e la metafora che può esprimere non mi lascia proprio indifferente. Considerando Diary una tega a parte, vedo quest'ultimo un po' come Land che aveva la zonta degli zombi che imparano e la metafora della città assediata, speriamo.

Anonimo ha detto...

A me Diary non ha per niente entusiasmato purtroppo e anch'io preferisco considerarlo una cosa a parte.
Cmq che uno voglia vederci la metaforona o meno speriamo solo che ci abbia infilato qualche idea interessante oltre a quella principale senno', a zombies...ingessateme er

Anonimo ha detto...

Sì, anche perché l'idea degli zombie pensanti e della loro possibile educazione era già presente in Day of the dead. Era il 1985.
Detto ciò, non potrò fare a meno di vedere anche questo nuovo capitolo...