Pompo il nuovo album degli Okkervil River, genere abbastanza difficile da collocare all'interno del rock contemporaneo, diciamo tra i Cure e gli Arcade Fire senza mille strumenti. Facilissimo da ascoltare a differenza del lavoro precedente, seppur bellissimo, dove le atmosfere erano rarefatte e lugubri (Black Sheep Boy). Cresce ad ogni ascolto e ciò è una cosa che mi piace sempre.
http://www.myspace.com/okkervilriver
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